Prosegue la corsa al rialzo dei prezzi RC Auto, certificati dall’Ivass, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni. In media, a luglio 2024 gli automobilisti italiani pagavano 416 euro l’anno, in aumento del +7,4% sullo stesso mese del 2023: un'accelerazione rilevante rispetto all’incremento di giugno (+6,2%). Dolori ancora più forti per chi appartiene a classi di merito dalla numero due in poi (sono 18, con la prima che è la meno cara): +11,5%. In generale, si è passati dalla RCA media di 500 euro del 2014 a 363 euro del 2022; dopodiché, a causa dell’inflazione, è arrivato un incremento senza freni, sino a toccare i livelli pre-pandemia.
Record a Napoli. Per via di un elevato rischio di incidenti, la provincia di Napoli è da record con 598 euro medi, ma non scherzano neppure Prato e Caserta, rispettivamente a 591 e 534 euro. Aosta è la meno tartassata, con la RCA media di 328 euro l’anno. Per tamponare la continua ascesa tariffaria, pare che il governo abbia allo studio contromisure, come l’eliminazione dell’indennizzo diretto che, introdotto nel 2007, non sta portando i risultati sperati.
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