Si è parlato spesso dell'obbligo, dal 1° gennaio 2006, di rispondenza alle normative antinquinamento Euro 4 per le autovetture; tale disposizione, però, non riguarda i veicoli con peso superiore a 2500 chilogrammi e i fuoristrada. Per questi mezzi l'obbligo di rientrare nei limiti previsti dall'Euro 4 decorrerà infatti dal 1° gennaio 2007.

Ferme restando queste disposizioni, tuttavia, ai sensi della direttiva comunitaria 98/116/CE, è possibile, per le Case, ottenere dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti una deroga "di fine serie". Ciò significa che per l'intero 2006, potranno continuare ad essere immatricolate autovetture Euro 3 (anche di peso inferiore a 2500 kg), purché prodotte entro il settembre del 2005. I veicoli oggetto di deroga, devono però avere il certificato di conformità datato antecedente al 1° ottobre.

Attenzione, dunque, al momento di scegliere l'auto nuova: anche se viene immatricolata nel 2006, non è detto che sia un'Euro 4. Il consiglio, per tutelarsi, è quello di pretendere che venga indicato, nel contratto d'acquisto, il tipo di omologazione. Ovviamente, a fronte di uno sconto consistente, si può optare anche per un'Euro 3, ma con tutte le conseguenze che ne derivano nei casi di limitazione alla circolazione.

Infine, per il momento, non si ancora nulla di definitivo riguardo il prossimo step, l'Euro 5: dovrebbe entrare in vigore non prima della metà del 2008, anzi, si prevede diventi obbligatorio il gennaio 2009 o, probabilmente, il gennaio 2010 per le auto di nuova omologazione. L'obbligo per le nuove immatricolazioni dovrebbe scattare l'anno successivo, dal gennaio 2010 o dal gennaio 2011. Le Euro 4, quindi, avranno vita lunga.