Al Salone di Francoforte, che aprirà i battenti il prossimo 13 settembre per la stampa e due giorni più tardi per il pubblico, ci sarebbero buone probabilità di vedere la concept di quella che potrebbe essere la futura Land Rover Defender. Solo una settimana fa, Colin Green - responsabile delle vendite della Land Rover nel Regno Unito - aveva detto che la società aveva sul tavolo tutte le possibilità, compresa quella di smettere di produrla.
Icona del marchio. La Defender, però, è troppo preziosa in termini di immagine del marchio per abbandonarne la produzione. Così, al marchio del Gruppo Tata non resterebbe che esplorare le possibilità di mantenere in vita l'iconica fuoristrada, magari facendo affidamento sulle piattaforme esistenti. E quella della Discovery sembrerebbe la più accreditata: offrirebbe l'opportunità di utilizzare l'unità propulsiva a gasolio di 3.0 litri di cilindrata da 600 Nm di coppia massima a 2.000 giri, ma ci sarebbero delle incognite legate ai costi di produzione.
Una concept, anzi due. Di sicuro, quello che vedremo a Francoforte - si parla addirittura di due concept Land Rover - servirà anche a sondare le reazioni del pubblico e degli addetti ai lavori. E a definire con maggior chiarezza il futuro di questo leggendario veicolo. I tempi lunghi di gestazione tipici della Land Rover, tuttavia, non rendono plausibile l'ipotesi di vedere la versione definitiva di un'eventuale futura Defender se non prima di due-tre anni. C.D.G.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it