La Land Rover, oggi parte del gruppo indiano Tata Motors, è una Casa automobilistica che prende il nome dall’omonimo modello, un fuoristrada da lavoro ispirato da quelli made in Usa, che l’inglese Rover presentò nel 1948 per usi civili con la carrozzeria realizzata di alluminio e magnesio per contenere il peso. Nel volgere di un decennio il modello si rivela di grande successo. Nel 1970 viene affiancato dalla Range Rover poco dopo che il marchio Rover venisse integrato nel gruppo British Leyland, successivamente nazionalizzato. In questa fase nasce il vero e proprio brand Land Rover, che rimane sempre concentrato sui mezzi a quattro ruote motrici. Altri passaggi di proprietà, impressi dalla crisi che colpì l’industria automobilistica inglese, portarono la Land Rover, prima, tra i ranghi del BMW Group e, poi, in quelli della Ford che tuttavia, nel 2007, la cede a Tata Motors. Il colosso indiano avvia, con determinazione, un ampliamento della gamma, nella quale arrivano non solo modelli di successo – dalla Freelander 2 alle evoluzioni della famiglia Discovery, dalla Range Rover Sport all’Evoque - ma anche tecnologie d’avanguardia.

Range Rover Velar
Col facelift diventa più matura
Interni profondamente rivisti, carrozzeria in linea con l'originale. E cresce l'ibrido plug-in: la batteria da 19 kWh permette di percorrere fino a 64 km in elettrico