Era l'8 dicembre 1931 quando, sulla pista del Littorio, l'allora circuito di Roma, prese vita una gara sul filo del cronometro: con la sua mitica Alfa Romeo 8C 2300, Tazio Nuvolari decise di sfidare un aereo sulla distanza di cinque giri, il quale avrebbe dovuto seguire l'andamento della pista. Il mantovano volante alla fine, strinse la mano a Vittorio Suster il pilota del biplano Caproni C100 che vinse di pochi metri. Una sfida leggendaria, rimasta negli annali.
458 Italia protagonista. A distanza di 82 anni, il guanto della sfida viene lanciato di nuovo. Fabio Barone, presidente del Ferrari Club Passione Rossa, ha deciso di dar vita a un nuovo duello in pista e lo fa in occasione del Festival of Speed, il grande evento dedicato ai motori che si svolgerà il 24 marzo presso l'autodromo di Vallelunga. Barone sarà al volante di una Ferrari 458 Italia preparata dalla Leone Motori (alleggerita di oltre 100 kg rispetto alla versione stradale, capace di scattare a 100 km orari in 3 secondi), mentre il comandante Italo Marini, veterano e istruttore di volo, sarà al posto di comando del velivolo acrobatico Tecnam Sierra 2002.
Agilità e potenza. Stessa distanza, in terra e in aria Identiche le modalità di gara: nessun controllo di trazione ammesso, sarà una vera sfida tra agilità e potenza. Uno spettacolo unico, tutto da vivere per gli spettatori, che potranno seguirlo dagli spalti dell'autodromo, guardando la Ferrari danzare tra i cordoli e l'aereo seguire in aria la stessa traiettoria, percorrendo la medesima distanza. L'iniziativa ha anche un fine nobile: parte dell'incasso, infatti, sarà devoluto a I Ragazzi del Girasole, una comunità di diversamente abili di Civita Castellana (VT), per finanziare l'acquisto di attrezzature necessarie alla struttura abitativa e di ausili per la riabilitazione (www.passionerossa.com).
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