La Opel continua lo sviluppo della nuova generazione della Meriva: a un mese dalle prime foto spia abbiamo raccolto inedite testimonianze sulla terza serie della monovolume tedesca, che dovrebbe debuttare nel 2017.
Ritorno al passato. Il prototipo è molto simile a quello visto in precedenza e differisce per la presenza dei cerchi di lega e di una serie di strumenti di misurazione collegati ai mozzi, ma sono la fiancata e il giro porta a rappresentare una novità assoluta e un ritorno al classico: la Opel ha deciso di abbandonare le Flexdoors con apertura ad armadio, soluzione introdotta con la seconda generazione, e di tornare alle portiere tradizionali, e questo elemento è confermato da uno scatto che ritrae la zona posteriore aperta.
Problemi di piattaforma. Il motivo di questa scelta è da ricercarsi con ogni probabilità nella necessità di uniformare la nuova piattaforma modulare: la General Motors ha infatti siglato un accordo con la PSA per sviluppare congiuntamente Meriva e C3 Picasso di nuova generazione, che saranno prodotte in Spagna ed è possibile che le Flexdoors siano state scartate a favore di una soluzione più economica e soprattutto meno vincolante dal punto di vista stilistico. L.Cor.
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