Dopo "GTA" (Gran Turismo Alleggerita) e Autodelta, il reparto che allestiva le Alfa da corsa negli anni Sessanta e Settanta, la Casa del Biscione riscopre un'altra sigla ben nota agli appassionati.

Come negli anni Sessanta, la gamma del marchio italiano si arricchisce delle versioni "TI" (Turismo Internazionale), per soddisfare il desiderio di sportività di quella clientela che sino a poco tempo fa era "costretta" a rivolgersi ai preparatori. Attraverso interventi puntuali, ma discreti, questi modelli (nelle immagini, una "147 TI") dovrebbero garantire maggiore piacevolezza di guida, migliore tenuta di strada (con cerchi di lega e pneumatici maggiorati) e più capacità frenante.

All'interno, sedili anatomici, volante e pomello del cambio rivestiti di pelle, plancia e imperiale (il "soffitto" della vettura) di colore nero e battitacco d'alluminio.