Sull'eventuale arrivo sul nostro mercato della Tata Nano, la low cost indiana presentata al Salone di New Delhi, si è detto un po' di tutto. Adesso, però, l'importatore italiano, Melian, mette la parola fine a tutte le illazioni e conferma la volontà di commercializzarla, anche se non subito, pure da noi.

"La Tata Nano è stata sviluppata per essere conformata, con poche modifiche, alle normative europee in materia di emissioni e crash test", dice l'importatore, secondo cui il due cilindri (0.6 litri, potenza massima 33 CV) risponde già alla normativa Euro 4.

Della vendita in Italia, comunque, non si parlerà prima di 18 o 20 mesi. Per ora, sul prezzo, indicazioni piuttosto vaghe: "certo è che sarà economica pur rispettando gli standard di sicurezza ed emissioni, ma non costerà la stessa cifra riservata al cliente indiano", vale a dire circa 1700 euro.

Bisogna infatti tenere presente che omologare le auto secondo le norme europee, sia sulla sicurezza sia sulle emissioni inquinanti, è costoso, tanto è vero che oggi in Italia le più economiche (come Chevrolet Matiz e Dacia Logan) partono da un prezzo che si aggira sugli 8000 euro. A meno che - ma è solo un'ipotesi - Tata non voglia omologare la Nano come quadriciclo, in modo da evitare le più stringenti norme sulle autovetture.