Quella che vedremo al Salone di Ginevra 2013 sarà la versione di serie della Mitsubishi Outlander PHEV, destinata al mercato europeo e pronta ad affiancare le già disponibili varianti benzina e gasolio dal mese di luglio 2013.
Schema Plug-in Hybrid. L'innovativo schema Plug-in Hybrid, uno dei primi a raggiungere i listini, prevede un propulsore a benzina di 2 litri MIVEC collegato all'asse anteriore insieme a un motore elettrico e un secondo propulsore elettrico sull'asse posteriore, assistito da batterie al litio da 12 kWh. Questo permette di avere sempre a disposizione un raffinato sistema di trazione integrale Twin Motor 4WD S-AWC, mentre la vettura gestisce l'interazione tra i propulsori secondo tre modalità: EV Mode, completamente elettrica, con circa 52 km di autonomia; Series Hybrid Mode, con il propulsore endotermico che si occupa di ricaricare le batterie o fornire energia per uno spunto in accelerazione; Parallel Hybrid Mode, per la guida ad alta velocità, dove è il motore a benzina a fornire la spinta, assistito da quello elettrico in caso di necessità di picchi di coppia. La vettura è dotata di recupero dell'energia in frenata, settabile su sei livelli dal guidatore attraverso i paddles al volante, così da fornire un maggiore o minore effetto di freno motore.
Autonomia totale di 880 km. I dati ufficiali di omologazione non sono ancora disponibili, ma Mitsubishi ha preannunciato un consumo medio globale di appena 1,9 l/100 km, con 44 g/km di CO2 secondo il ciclo europeo e una autonomia totale che dovrebbe sfiorare gli 880 km. Lo schema meccanico, previsto in sede di progetto per la Outlander, non va a scapito della capacità di carico, con 463 litri a disposizione nella configurazione 5 posti. Dati prestazionali e prezzo saranno comunicati in occasione del salone svizzero. Per avere un riferimento, la gamma per il mercato giapponese, già in commercio, viene proposta a partire da 2.984.000 yen (circa 24.900 euro al cambio attuale), grazie agli incentivi statali. L.Cor.
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