Hyundai Sonata
A Chicago con le nuove varianti Hybrid e Plug-in Hybrid

Al Salone di Chicago 2018, in programma dal 10 al 19 febbraio, la Hyundai esporrà la rinnovata Sonata nelle versioni Hybrid e Plug-in Hybrid, confermando così la propria attenzione nei confronti delle alimentazioni ecofriendly. La berlina coreana, dedicata al mercato americano, introduce una serie di novità estetiche e di contenuto.

Aggiornamenti estetici e hi-tech. Il design presenta forme in linea con l'attuale stile del marchio. Il frontale, per esempio, mette in evidenza la Cascading Grille, già proposta anche per i nuovi modelli europei, e generosi gruppi ottici con tecnologia a Led. Le possibilità di personalizzazione offrono ora inediti cerchi di lega da 16 e 17”. I cambiamenti di maggior rilievo, però, riguardano gl’interni: l’ergonomia generale è stata ottimizzata attraverso una razionalizzazione dei comandi. Al centro della console svetta l’ampio display dell'infotainment, compatibile con gli standard Apple CarPlay e Android Auto. Gli aggiornamenti includono un sistema audio premium dell’Infinity a nove altoparlanti, porte Usb per i passeggeri posteriori e ricarica wireless degli smartphone.

Connessione da remoto con Blue Link. Non manca poi il sistema Blue Link, che permette di gestire in remoto alcune funzioni della vettura, tramite un'applicazione dedicata, come la messa in moto per attivare il climatizzatore o lo sblocco/blocco delle portiere. Queste funzioni sono state integrate anche con Amazon Alexa e Google Home. Gli ingegneri Hyundai, inoltre, hanno implementato molte tecnologie di sicurezza attiva disponibili di serie. Il completo elenco di sistemi comprende, fra l’altro, il Blind Spot Detection con Rear Cross Traffic AlertRear Cross Traffic Alert, il Lane Change Assist, il Lane Departure Warning e lo Smart Cruise Control.

Autonomia di oltre mille km. La Sonata Hybrid adotta una batteria ai polimeri di litio da 1,76 kW/h, montata sotto il vano bagagli, che alimenta un’unità elettrica da 38 kW. Quest’ultima è affiancata dal motore termico 2.0 litri GDI, per una potenza complessiva di 193 CV. La trasmissione automatica, in determinate condizioni d’utilizzo, può garantire il funzionamento della vettura nella sola modalità elettrica fino a una velocità di 120 km/h. Per quanto concerne i consumi la Casa dichiara una media nel ciclo combinato americano di 42 Mpg, circa 5,6 l/100 km, mentre l’autonomia complessiva può superare le 650 miglia (1.046 km).

La Plug-in Hybrid ha una potenza maggiore. Il “duemila” lavora in coppia con un motore elettrico potenziato a 50 kW, abbinato alla trasmissione automatica a sei rapporti e batterie ai polimeri di litio da 9,8 kWh. Nel complesso la vettura sviluppa 202 CV, può percorrere fino a 35 km a emissioni zero e raggiungere le 590 miglia (950 chilometri) prima di doversi fermare per fare rifornimento. Secondo la Hyundai occorrono meno di tre ore per effettuare la ricarica completa delle batterie a 240 V.