La Honda ha fornito i dettagli relativi alla gamma europea della nuova CR-V, attesa al debutto al Salone di Ginevra. La nuova generazione, sviluppata su una piattaforma aggiornata, propone soluzioni tecniche innovative senza rivoluzionare il design, che appare in linea con i canoni del marchio e coerente con il Dna del modello.
 "Honda CR-V (2018)")
Design evoluto, debutta la versione a sette posti. Caratterizzata da dettagli aggressivi come il frontale, dove si fanno notare i gruppi ottici a Led e la mascherina con Active Shutter Grille, la CR-V ha dimensioni simili alla precedente, ma offre un passo allungato. Questa soluzione garantisce maggiore spazio nell'abitacolo e ha permesso di introdurre per la prima volta l'opzione sette posti, mentre nel vano bagagli sono presenti un fondo su due livelli e il portellone elettrico. Anche gli interni seguono la filosofia classica della CR-V con la leva del cambio rialzata, ma allo stesso tempo sono presenti novità importanti come i due display da 7" personalizzabili dedicati, rispettivamente, alla strumentazione e all'infotainment.
Niente diesel, arriva l'ibrido. La gamma dei propulsori è stata aggiornata e per la prima volta debutta anche in Europa la CR-V ibrida. Il sistema i-MMD utilizza un 2.0 VTEC a ciclo Atkinson e due motori elettrici senza l'ausilio di un cambio tradizionale. In alternativa, è previsto il 1.5 VTEC turbobenzina con cambio manuale a sei marce o l'automatico Cvt, mentre il diesel non è al momento previsto. Di serie la trazione è anteriore, ma ambedue le motorizzazioni possono essere abbinate in opzione alla trazione integrale Real Time AWD, che viene proposta in abbinamento all'assetto rialzato di 38 mm. Per il momento la Honda non ha diffuso dati relativi a prestazioni e consumi, rimandando tutto all'avvio della commercializzazione: autunno per la 1.5 benzina, inizio 2019 per la Hybrid.
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