Bentley Continental GT
La dodici cilindri è anche Convertible

Come da tradizione, dopo la Continental GT coupé la Bentley ha svelato anche la versione con tetto apribile, la Convertible. La nuova gran turismo en plein air ricalca l'impostazione meccanica e stilistica della sorella con tetto fisso, proponendo un soft top di tela retraibile elettricamente. L'apertura e la chiusura della capote vengono portate a termine in 19 secondi, anche in movimento fino a una velocità massima di 50 km/h: i clienti potranno personalizzare il tessuto del tetto scegliendo tra le sette diverse tinte per l'esterno e otto finiture per l'interno. In gamma saranno presenti 70 colori per la carrozzeria, 15 opzioni per i tappeti, otto diverse finiture di radica per il cruscotto e 15 differenti sellerie.

Scaldacollo e capote isolata. Per permettere ai propri clienti di sfruttare la Continental GT Convertible anche nei mesi meno caldi, la Bentley ha integrato nei poggiatesta dei sedili anteriori, riscaldabili e con 20 regolazioni elettriche, una bocchetta che soffia aria calda sul collo del guidatore e del passeggero, rendendo più confortevole la guida con la capote abbassata. Proprio il soft top di tela è stato notevolmente migliorato rispetto al modello uscente: il meccanismo d'apertura è stato riprogettato, le finiture sono ancora più curate e i nuovi materiali per l'isolamento acustico garantiscono una riduzione del rumore maggiore di tre decibel rispetto alla precedente GTC.

W12 ibrido 48V. Come la sorella coupé, la nuova Continental GT Convertible è spinta da un W12 6.0 litri biturbo da 635 Nm e 900 Nm abbinato a un cambio automatico doppia frizione a otto rapporti con trazione integrale attiva. La cabrio britannica riesce così a scattare da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi e a toccare una velocità massima di 333 km/h. Come il modello di derivazione, la Convertible dispone del sistema di controllo attivo del rollio: a bordo sono infatti presenti delle barre antirollio azionate da un sistema 48V che si abbinano a un assetto pneumatico e a uno sterzo con servoassistenza elettrica. Grazie ad alcuni settaggi elettronici, queste tecnologie permettono di rendere l'auto più confortevole o sportiva a seconda del tipo di strada. Di serie sono infine previsti dei dischi freno anteriori da 420 mm e posteriori da 380 mm, rispettivamente abbinati a pinze a dieci e a quattro pistoncini.