La Subaru ha scelto il Salone di Los Angeles per presentare la sesta generazione della Forester. Il modello ha ormai concluso la transizione da station wagon a Suv e mostra un design allineato con le ultime tendenze del marchio e particolarmente innovativo nel taglio dei gruppi ottici. La Forester sarà commercializzata in America nella primavera del 2024 in cinque allestimenti.
È diventata una vera Suv. Se la carrozzeria è molto diversa da quella della versione uscente, gli interni sono invece una piacevole conferma. La strumentazione analogica con schermo centrale da 7" è abbinata a un display verticale da 11,6" e alla leva tradizionale della trasmissione automatica collegata alla trazione integrale con Active Torque Vectoring. Molto completa la dotazione di Adas grazie all'ultima evoluzione del sistema Eyesight con guida assistita di livello 2: tra le novità viene introdotto l'Emergency Stop Assist che ferma il veicolo in caso di mancata risposta del guidatore agli input visivi e sonori. Il design più massiccio della Forester ha giovato anche al vano bagagli, che nella misurazione americana dichiara una capacità variabile da 838 e 2.106 litri.
180 CV per cominciare, ma arriverà l'ibrido. La base tecnica è un'evoluzione della Subaru Global Platform precedente con una rigidità torsionale superiore e i motori non presentano particolari novità: al lancio è previsto soltanto il boxer 2.5 aspirato da 180 CV con trasmissione Lineartronic, mentre solo in un secondo tempo sarà proposta una variante ibrida. Per i modelli più completi la dotazione include anche la modalità di guida X-Mode con Hill Descent Control.
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