Entro la fine del 2025, la Ferrari presenterà la sua prima supercar elettrica, cambiando per sempre la storia del marchio. A volere fortemente questo prodotto è il ceo Benedetto Vigna, che ha speso parole importanti per rassicurare gli appassionati di tutto il mondo verso quella che sarà una vettura alternativa e non sostitutiva alle endotermiche attuali, capace di rappresentare fino al 10% della produzione totale.
L'ipotesi crossover. La Ferrari a batteria dovrà innanzitutto rispettare i target di emozione, prestazione ed esclusività degni di ogni altro prodotto venduto fin a oggi. Il design potrà svincolarsi dai concetti attuali, ma non è detto che i muletti con carrozzeria da Suv siano un reale indizio della formula scelta dal Cavallino: l'assetto alto potrebbe infatti essere applicato anche a una vettura più dinamica e slanciata rispetto alla Purosangue.
BEV fatta in casa. Piattaforma e tecnologia sono totalmente inedite e niente è trapelato fino a oggi da Maranello. La Ferrari, ovviamente, ha tenuto segrete queste informazioni e l'aspettativa è molto alta considerando l'eco mediatico che questo prodotto potrà avere in tutto il mondo. Grazie alla recente inaugurazione dell'E-Building, la Casa sarà in grado di produrre tutti i componenti chiave del powertrain, ma fino a oggi non è dato sapere né quale sia la tecnologia scelta per le batterie, né quanti e quali motori siano previsti a bordo.
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