Italiano Rally
Il dominio Peugeot continua anche al San Marino

La quinta prova del Campionato Italiano Rally 2015 è stata una vera e propria passerella per Paolo Andreucci e Anna Andreussi, portacolori di Peugeot Italia e vincitori della 43^ edizione del Rally di San Marino.

La sfida perde subito l'attesa nuova Škoda. L'equipaggio della Casa del Leone era preparato ad una grande battaglia con Umberto Scandola, Guido D'Amore e la nuova  Fabia R5, al debutto proprio sugli sterrati di San Marino. Il veronese, dopo essere scattato al meglio vincendo la prima speciale, sembrava poter essere lo sfidante più accreditato del pluricampione italiano, ma già nella PS2 la sfida ha perso uno degli equipaggi protagonisti: Scandola e D'Amore hanno cappottato la Fabia R5 dopo aver mal interpretato un dislivello, mettendo fine alla propria gara.

Campedelli diventa il rivale n°1. A quel punto la strada pareva spianata per Andreucci, invece Simone Campedelli diventa la grande sorpresa del Rally di San Marino. Il pilota al volante di una Peugeot 207 S2000 ha tenuto testa al leader di campionato issandosi in testa dopo l'annullamento della PS2. Simone è stato molto bravo nelle speciali successive, in cui ha perso pochi secondi da Andreucci.

La risposta di Andreucci. Paolo ha poi però cambiato marcia a metà della prima giornata di gara ed inanellato ben sei vittorie nelle successive sei speciali, prima raggiungendo Campedelli nella classifica generale. poi passandolo e prendendo il largo. Neppure un paio di inconvenienti hanno posto un freno al forte rallista di Castelnuovo di Garfagnana. A metà della giornata di ieri i bravi meccanici del toscano hanno cambiato in pochi minuti il cambio, a causa di una piccola perdita di liquidi. Andreucci ha poi dovuto fare i conti con una foratura in un trasferimento, che gli ha fatto prendere dieci secondi di penalità per essere arrivato in ritardo di un minuto a un controllo orario.

Ancora un podio per la Fiesta a gpl. La risposta del campione non si è fatta attendere: nella speciale successiva ha infatti migliorato il proprio tempo del passaggio precedente nella stessa stage di oltre dieci secondi, recuperando la penalità e staccando ulteriormente Campedelli, il quale si è poi accontentato di centrare un secondo posto straordinario. Hanno completato il podio Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, vincitori dell'ultima speciale delle undici in programma a San Marino ma mai in grado di mantenere il passo dei primi due. Infatti stato sfortunato protagonista di qualche problema sulla sua Ford Fiesta R5 LDI, che certamente lo ha frenato nelle ultime speciali di ieri, quando avrebbe potuto cercare il recupero su Campedelli. F.C.

CIR, Rally San Marino, 12/07/2015
Classifica generale finale (primi dieci)
1. P. Andreucci (Peugeot 208 T16) in 1h37'45"6
2. S. Campedelli (Peugeot 207 S2000) a 26"9
3. G Basso (Ford Fiesta R5 LDI) a 1'25"6
4. M. Trentin (Peugeot 207 S2000) a 2'51"2
5. F. Reggini (Škoda Fabia S2000) a 2'53"9
6. D. Ceccoli (Mitsubishi Lancer EVO IX R4) a 6'00"9
7. P. Biolghini (Škoda Fabia S2000) a 6'31"8
8. L. Cobbe (Ford Fiesta S2000) a 7'38"3
9. M. Tassone (Peugeot 208 R2B) a 9'36"6
10. L. Panzani (Renault Twingo R2B) a 10'54"0