La Ferrari lascia l’Olanda con il morale sotto i tacchi e un fardello in più da portare verso Monza. Dopo il ritiro al giro 23 per il botto contro le barriere in Curva 3, Lewis Hamilton si è visto infliggere dai commissari una penalità di cinque posizioni sulla griglia del GP d’Italia per non aver rallentato a sufficienza sotto doppia bandiera gialla nei giri di ricognizione verso la griglia. Alla sanzione vengono anche sottratti due punti sulla superlicenza.
I dettagli della vicenda. La decisione arriva al termine di una lunga analisi tra video, telemetria e radio. Il punto cruciale è l’ultima curva prima dell’ingresso corsia box, zona in cui – per la particolare conformazione di Zandvoort e per la presenza di personale su griglia e pit lane – la Direzione Gara aveva imposto doppie gialle sui giri di schieramento. In questi casi il regolamento chiede ai piloti di “ridurre significativamente” la velocità e, se compiono più di un giro, di percorrere l’entrata della pit lane a “velocità fortemente ridotta”. Nel dettaglio, la telemetria esaminata dai commissari, inclusi i dati forniti dalla squadra, mostra che Hamilton ha affrontato il settore con circa 20 km/h in meno rispetto alle libere, ha ridotto il gas nell’ordine del 10–20% e ha alzato il piede e frenato 70 metri prima in ingresso pit lane. Non abbastanza però per rientrare nella definizione di riduzione significativa, da qui la sanzione. Le linee guida per infrazioni di questo tipo prevedono in teoria 10 posizioni, ma il tentativo di rallentare è stato considerato attenuante e la penalità è stata dimezzata a 5 posizioni sulla griglia del prossimo GP.
Per Ferrari è una beffa doppia. A Zandvoort la domenica si era già messa in salita con l’errore di Hamilton al 23° passaggio e il successivo ritiro di Charles Leclerc dopo un contatto, per uno doppio zero durissimo da digerire, a maggior ragione ad appena qualche giorno dalla gara di casa a Monza. Hamilton, dal canto suo, ha ammesso l’amarezza per una domenica anomala: “Non sono sicuro… fino a quel momento mi sembrava andasse bene, il passo su Charles era buono. Ma il posteriore ha iniziato a muoversi, ho avuto uno snap in Curva 3 e non ho potuto riprenderla. Non è normale per me fare questi incidenti e finire fuori. Non posso dire molto altro”. Parole che fotografano un weekend iniziato storto e finito peggio, cui ora si aggiunge un pesante fardello davanti al pubblico di casa.
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