Servizi
How to
Fleet&Business
FORUM
seguici con
NEWS
seguici con
LISTINO
seguici con
USATO
seguici con
Servizi
seguici con
How to
seguici con
Fleet&Business
seguici con
Viabilità

Taxi
Sì del governo alle doppie licenze

SFOGLIA LA GALLERY

Norme più facili per i taxi: in via sperimentale, il governo autorizza i Comuni a rilasciare velocemente ai tassisti una seconda licenza per fronteggiare l’aumento della domanda legato a grandi eventi o a eccezionali flussi turistici. Lo stabilisce la circolare esplicativa di due ministeri (Imprese e Infrastrutture), che intendono limitare il problema del trasporto pubblico, specie nelle metropoli, così da rispondere alle criticità denunciate dall’Antitrust: poche auto bianche coi cittadini che restano appiedati, una situazione che ha generato un numero elevato di richieste inevase e di tempi d'attesa troppo lunghi per l’erogazione del servizio. In questo modo, arriva la parola fine alle polemiche suscitate dal decreto Asset del 10 agosto, convertito in legge il 9 ottobre, soggetto a varie interpretazioni.

Quanto durano. Le doppie licenze hanno carattere temporaneo o stagionale, con una durata non superiore a 12 mesi, prorogabili per massimo un anno, su esigenze di potenziamento del servizio emerse dalla ricognizione dei dati, dice la circolare firmata da Adolfo Urso e Matteo Salvini. Semplificate le regole anche per i Comuni capoluogo di Regione, quelli sede di città metropolitana e quelli sede di aeroporto, che possono incrementare le licenze taxi al massimo del 20%, mediante apposito concorso straordinario con procedura accelerata. I Comuni interessati sono circa 70, fra cui Milano, Firenze, Roma, Napoli, ma anche Bergamo, Verona e Trapani: possono indire i concorsi per aumentare le licenze senza richieste o autorizzazioni, con incentivi raddoppiati per l’acquisto di auto sostenibili.

COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO

ultimo commento
ultimo intervento

Taxi - Sì del governo alle doppie licenze

Siamo spiacenti ma questo utente non è più abilitato all'invio di commenti.
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it