Fiat Freemont
I MOTORI
I turbodiesel di casa Fiat hanno praticamente monopolizzato il listino della Freemont in tutti gli anni di produzione, visto che la 3.6 a benzina è quasi introvabile. Il MultiJet di 2.0 litri da 140 CV, abbinato alla trazione anteriore e al cambio manuale, soddisfa buona parte delle esigenze sia di una famiglia, sia di chi macina tanti chilometri in autostrada. Solo in città, alla lunga, la frizione può impegnare un po’. La variante da 170 CV è più briosa ed è proposta anche con la trazione integrale e il cambio automatico, che si dimostra pratico seppure poco adatto a una guida brillante.
PRO E CONTRO
Il pregio principale della Freemont è la notevole abitabilità. Lo spazio abbonda in tutte le direzioni e anche l’eventuale terza fila offre una sistemazione che non è solo di fortuna. Un altro punto di forza è la modulabilità, con i sedili che possono essere configurati in oltre trenta modi diversi per adattarsi alle esigenze di viaggio. I freni, di contro, non brillano per potenza.