L'ammiraglia arriverà nel 2027 (e non sarà per forza una Suv)
Della futura Alfa Romeo di segmento E, di cui vi avevamo parlato tempo fa, ora si sa qualcosa di più. E a svelare gli ultimi dettagli sul suo conto è stato lo stesso ceo della Casa, Jean-Philippe Imparato, parlando con la stampa internazionale in occasione del lancio della Suv Tonale in Giappone. "Dobbiamo essere nel segmento E in Nord America", queste le parole del top manager francese riportate da Automotive News, "e ci stiamo lavorando". La nuova ammiraglia del Biscione sarà completamente elettrica, ha detto Imparato, e arriverà nel 2027. Per ampliare le vendite nella regione, l'Alfa ha bisogno di qualcosa di più grande di Tonale e Stelvio e che abbia un powertrain "full electric". Imparato ha aggiunto che il nuovo ingresso aiuterà il marchio a raggiungere l'obiettivo di generare il 40% delle vendite globali al di fuori dell'Europa entro il 2030: una crescita molto significativa rispetto al 18% del 2021.

Suv? Non è detto. Circa la forma della carrozzeria del nuovo, grande modello, nel 2022 Imparato aveva evocato la BMW X5, la X6 e pure la Serie 7 come possibili rivali, facendo così intendere che la futura Alfa Romeo sarebbe stata una vettura dalla forte connotazione premium, da introdurre nei mercati dove esiste da tempo un'elevata richiesta specifica. Oggi, sul genere di vettura, Imparato non si è lasciato andare a confidenze eccessive, ma ha spiegato che non ha bisogno di essere per forza una crossover. Perché il passaggio ai veicoli elettrici pone un premio all'aerodinamica, ha detto il ceo del Biscione, e questo apre la porta a berline o a colpi di scena creativi rispetto ai format più tradizionali del segmento. Forme e design della nuova Alfa, ha spiegato ancora Imparato, saranno comunque definiti l'anno prossimo.

Le Quadrifoglio elettriche toccheranno i 1.000 CV. Il primo modello a batteria dell'Alfa Romeo arriverà nel 2024 (si tratta, con ogni probabilità, della variante a zero emissioni della piccola Suv in arrivo dalle linee polacche di Tychy), seguito dalla prima EV su piattaforma dedicata l'anno seguente. Entro il 2027, poi, il marchio milanese mira ad avere solo modelli elettrici in gamma, anche negli Stati Uniti. "Ho bisogno di trasferire il concetto di performance", ha aggiunto Imparato. "Saremo un marchio EV ad alte prestazioni. L'Alfa Romeo farà della sportività il segno distintivo dei suoi prossimi veicoli elettrici". E questo, come ha spiegato ancora il ceo del brand, richiede la ricarica ad alta velocità a 800 volt, tempi di ricarica di 18 minuti al massimo e potenze che saranno comprese tra 350 e 800 cavalli, con le sportive Quadrifoglio che toccheranno quot 1.000. Piani di grande respiro per un marchio che attualmente è presente sui mercati internazionali con tre modelli: l'appena arrivata Tonale, la Giulia e la Stelvio (con quest'ultima che, negli Usa, è la più venduta dal 2018).
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