Anche i mezzi per il soccorso stradale, quelli che servono a intervenire e riparare – ove possibile – qualsiasi veicolo direttamente sul posto, diventano elettrici. Almeno quelli di Europ Assistance, Compagnia transalpina di assicurazione globale nel settore dell'assistenza privata, che ha deciso di piazzarne due a Milano e due a Roma per il primo intervento nei due grandi centri urbani. Operativi da metà gennaio, questi mezzi hanno già effettuato oltre 300 interventi, e puntano a risparmiare circa 34 tonnellate di CO2 in un anno rispetto a veicoli di dépannage tradizionali a gasolio. La società fondata a Parigi nel 1963 fa sapere che questi mezzi possono effettuare fino a 70 interventi al giorno, coprendo in un anno circa il 60% della totale delle attività di assistenza nelle città dove sono presenti. "L'impegno verso uno sviluppo sostenibile sarà prioritario quest’anno. L’obiettivo è quello di estendere il progetto alle principali città italiane" commenta il Chief Auto Officer di Europ Assistance Italia Marco Baldoli.
Flotta a batterie. I quattro mezzi di soccorso completamente elettrici non sono l’unica misura per un ambiente più green presa da Europ Assistance. E' stata infatti rimodulata anche la composizione della sua flotta di auto sostitutive riservata ai clienti in caso di fermo del proprio veicolo: su un totale di circa 900 veicoli circa il 15% sono ora full electric e quasi il 10% ibride. Percentuale queste che nel corso nel 2022, scrive la società in una nota, "salirà ulteriormente".
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