L'Advanced Design Studio di Pasadena della General Motors ha sviluppato la California Corvette Concept: si tratta di un prototipo virtuale che immagina l'aspetto della futura Corvette e segue di pochi mesi l'analogo progetto presentato dallo studio aperto da GM a Birmingham, nel Regno Unito. In tutto, il costruttore ha previsto la realizzazione di tre progetti, da usare come traccia per lo sviluppo della sportiva made in Usa: l'ultimo sarà curato dai designer asiatici.

Elettrica, larga e bassissima per fendere l'aria. La California Corvette Concept parte da un assunto chiaro: il powertrain sarà elettrico e tutto sarà giocato sull'aerodinamica per combinare prestazioni ed efficienza. L'aspetto è quello di una vettura a motore centrale, con il frontale corto e l'abitacolo avanzato ed una batteria a T che permette di mantenere le sedute molto basse. Tutto è pensato per far lavorare al meglio l'aria sopra e sotto la vettura, con un diffusore degno di una Formula 1. Le dimensioni sono simili in lunghezza rispetto al modello attuale, ma radicalmente diverse per larghezza (30 centimetri in più) e altezza (18 centimetri in meno). La scelta di utilizzare i badge C10 è curiosa, perché posiziona temporalmente la vettura rispetto alla attuale C8 in un ipotetico debutto nel 2040, così come è curiosa la possibilità di rimuovere il tetto come accade sul modello attuale.

La realtà aumentata sostituisce la plancia. Gli interni sono stati definiti partendo da una logica simile a quella attuale. Il guidatore e il passeggero sono quindi separati totalmente dall'elemento centrale della plancia, ma il volante si è tramutato in una cloche e concetti tradizionali come schermi e comandi fisici sono stati quasi del tutto accantonati. Al pilota è infatti dedicato un head-up display con realtà aumentata, che si sovrappone a quello che il pilota può vedere con i dati telemetrici necessari, incluse le traiettorie ideali in pista.