Servizi
How to
Fleet&Business
FORUM
seguici con
NEWS
seguici con
LISTINO
seguici con
USATO
seguici con
How to
seguici con
Fleet&Business
seguici con
Eventi

Giorgetto Giugiaro
Ottant'anni con stile - FOTO GALLERY

SFOGLIA LA GALLERY

È stato il padre di oltre 200 automobili, delle quali ha studiato la cosa più evidente e per molti versi più importante: lo stile. Lo hanno eletto designer del secolo, lo hanno inserito nella Automotive Hall of Fame e l'hanno insignito di infiniti riconosacimenti, tra i quali il Premio Gianni Mazzocchi dedicato al nostro fondatore. Eppure lui, Giorgetto Giugiaro, che oggi soffia sulla torta del suo ottantesimo compleanno, è rimasto quello di sempre: un uomo che, nonostante le lusinghe del successo, ha continuato a lavorare sodo e a divertirsi creando. Basta guardare come sorride quando, con una semplicità disarmante e una passione contagiosa, parla delle sue automobili.

Figlio d’arte. Giorgetto nasce il 7 agosto 1938 a Garessio, in provincia di Cuneo, da una famiglia con il pallino dell’arte. Suo nonno, Luigi, affrescava le chiese e suo padre, Mario, si alternava tra decorazioni religiose e oli su tela. A 14 anni il giovane Giorgetto si trasferisce a Torino, dove dà un’interpretazione personale e moderna dell’estro creativo della famiglia studiando disegno tecnico. Diciassettenne, nel settembre 1955 viene assunto alla Fiat nell’ufficio veicoli speciali, alle dirette dipendenze dell’ingegner Fabio Luigi Rapi. Ma il suo vero mentore, che ha notato la sua perizia nel disegno, è nientemeno che l’ingegner Dante Giacosa. A dicembre 1959 passa alla Bertone come capo dello stile e qui disegna, tra le tante, una delle auto più iconiche degli anni 60: l’Alfa Romeo Giulia Sprint GT, prodotta (con denominazioni e cilindrate diverse) dal 1963 e il 1976. Nel 1965 è alla Ghia, per conto della quale dà forma alla Maserati Ghibli, la prima, e alla De Tomaso Mangusta.

Il suo Sessantotto. Il grande passo è quello che compie nel 1968 quando, trentenne, fonda con Aldo Mantovani la Italdesign, l’azienda che si identificherà per sempre con il suo nome. Persino oggi che, dopo cinque anni passati in ambito Volkswagen, che ne aveva inizialmente acquisito il 90%, è totalmente sotto il controllo del Gruppo tedesco e lui è definitivamente fuori. Attualmente, insieme con il figlio Fabrizio, classe 1965, gestisce la GFG Style, che - come prima la Italdesign - crea non solo automobili, ma anche altri oggetti di uso quotidiano. La prosecuzione di una strada che già lo aveva portato a disegnare, in passato, dalle lavatrici ai treni, da formati di pasta alle barche, dalle bottigliette ai telefoni pubblici.

COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO

ultimo commento
ultimo intervento

Giorgetto Giugiaro - Ottant'anni con stile - FOTO GALLERY

Siamo spiacenti ma questo utente non è più abilitato all'invio di commenti.
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it