Byton
Raccolti 500 milioni di dollari di fondi

Il 2019 sarà l'anno di lancio del primo modello della startup cinese Byton che, dopo aver presentato un prototipo di Suv allo scorso Ces di Las Vegas e averlo esposto a Milano durante la Design Week, ha completato una nuova raccolta fondi da mezzo miliardo di dollari (424 mila euro). Comunicando la cifra ricavata la Byton ha annunciato anche l'apertura di un nuovo quartier generale in Cina, a Nanjing, dove saranno anche costruiti i futuri modelli di serie.

Sostenitori illustri. A manifestare il proprio interesse nel progetto della startup sono stati diversi colossi dell'industria automobilistica come il gruppo FAW ( il più grande produttore di auto della Cina) e il gigante delle batterie cinese Contemporary Amperex Technology (Catl). I 500 milioni di dollari raccolti serviranno a velocizzare lo sviluppo di una nuova gamma di veicoli connessi che debutteranno negli anni successivi al lancio della Suv elettrica. Il primo modello della Casa arriverà sul mercato il prossimo anno: ad aprile inizieranno i collaudi dei prototipi ed entro giugno 2019 saranno avviate le linee che assembleranno i primi esemplari di pre-produzione. Il debutto sul mercato cinese è fissato per l'ultimo trimestre del prossimo anno e sarà seguito, nel 2020, dal debutto dei primi modelli negli Stati Uniti dove la Suv elettrica dovrebbe essere proposta con un prezzo attorno ai 45 mila dollari (38.187 euro).  Il 2021 sarà poi l'anno della prima berlina a zero emissioni del marchio cinese, sempre basata sulla piattaforma della Suv, mentre nel 2022 seguirà una monovolume, anch'essa derivata dalla stessa base comune.