Batterie
La Samsung aprirà una fabbrica a Detroit

La Samsung si concentra sempre di più sul settore auto e in particolare sulle vetture a emissioni zero. La società sudcoreana, infatti, sta progettando l'apertura di una fabbrica di batterie destinate alle vetture elettriche nei dintorni di Detroit, ad Auburn Hills. L'impianto, secondo i piani, richiederà un investimento di 62,7 milioni di dollari (55,6 milioni di euro al cambio attuale) e consentirà la creazione di 461 posti di lavoro entro il 2024. 

Primo impianto negli Usa. Lo stabilimento sarà adibito, oltre che alla produzione di batterie, anche come centro di R&D e quartier generale della divisione Samsung SDI, specializzata proprio negli accumulatori. Sarà il primo impianto di questo tipo negli Stati Uniti e fornirà i settori auto, IT e i sistemi di stoccaggio dell'energia, secondo quanto anticipato da un comunicato stampa del Michigan Economic Development Corp.

Sovvenzioni e sgravi fiscali. Inizialmente la Samsung aveva preso in considerazione un sito in Ohio che offriva in tempi brevi occupazione, margini di espansione, vicinanza al suo fornitore principale e un pacchetto di incentivi governativi particolarmente allettante. Tuttavia, nel Michigan l'azienda può contare su una forza lavoro qualificata, maggiori disponibilità per l'energia elettrica e minori costi. Ieri, il Michigan Strategic Fund ha approvato una sovvenzione da 10 milioni di dollari (8,8 milioni di euro) per il programma di realizzazione della fabbrica, sostenuto tra l'altro da una riduzione della tassa di proprietà e da un abbattimento delle tasse per l'istruzione statale per altri 6 milioni (5,3 milioni di euro). 

Automotive sempre più core business. Proprio al Salone di Detroit all'inizio dell'anno la Samsung ha presentato un nuovo tipo di accumulatori che promette di ridurre drasticamente i tempi di ricarica garantendo al tempo stesso un'elevata autonomia di marcia, fino a 600 km. E a dimostrazione della sua attenzione nei confronti del mondo automotive, la scorsa estate ha annunciato di aver stanziato investimenti per un totale di 22 miliardi di dollari (19 miliardi di euro) per sviluppare nuove tecnologie destinate anche al mondo delle automobili nei prossimi tre anni.