Dopo aver avviato i collaudi del suo primo modello elettrico, la Maserati ha annunciato i piani industriali per l'elettrificazione della propria gamma. La Casa ha inoltre sottolineato come tutte le nuove vetture del marchio saranno interamente ingegnerizzate, sviluppate e prodotte unicamente in Italia.
Futuro elettrico. Come annunciato, le prime Maserati elettriche saranno le nuove GranTurismo e GranCabrio che entreranno in produzione nella fabbrica di Mirafiori nel corso del 2021. Il sito produttivo torinese verrà aggiornato nel corso di quest'anno per prepararsi a diventare il nuovo polo produttivo delle elettrificate del Tridente. I lavori di ammodernamento coinvolgeranno anche lo stabilimento di Modena, dalle cui linee usciranno anche le versioni elettriche della nuova supersportiva del marchio. Il prossimo mese di maggio il marchio italiano svelerà la sua nuova supercar che sarà proposta sia in versione termica, sia con un powertrain 100% elettrico: la versione a zero emissioni, tuttavia, potrebbe arrivare sul mercato solo successivamente all'introduzione delle nuove GranTurismo e GranCabrio a batteria.
In arrivo una nuova Suv. Entro il 2021, poi, debutterà anche un altro modello totalmente inedito, che la Maserati definisce come "utility vehicle" e che, di fatto, sarà la sorella minore della Levante. Quest'ultimo sarà costruito nella fabbrica del gruppo FCA a Cassino, nel Lazio, dove a settimane saranno avviati i lavori per la realizzazione di una nuova linea di produzione, per la quale la Casa ha stanziato investimenti per 800 milioni di euro. Tra le novità industriali, si segnala infine la realizzazione di una nuova struttura dedicata alla verniciatura delle carrozzerie all'interno dello stabilimento di Modena.
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