La Casa svedese Polestar, che proprio ieri ha aperto gli ordini della nuova Suv-coupé 4, fa sapere che Geely svolgerà un ruolo sempre più attivo nel suo futuro. Volvo, titolare al momento del 48% del capitale della Polestar, sta infatti "valutando un possibile adeguamento della sua partecipazione" e la relativa possibilità di cedere le sue quote direttamente al gruppo cinese.
Passagio di testimone. In altri termini, Volvo smetterà di finanziare direttamente la Polestar passando il controllo della Casa svedese alla Geely, che "continuerà a fornire supporto operativo e finanziario per lo sviluppo e la crescita di Polestar come brand indipendente". Volvo, aggiunge Polestar, rimane comunque "partner strategico in diversi settori come ricerca e sviluppo, produzione, servizi post-vendita e commerciali". Il passaggio di testimone "non implica una riduzione della partecipazione di Geely in Volvo".
La nuova via della Polestar. A novembre la Casa svedese, che non ha raggiunto gli obiettivi di vendita del 2023, ha annunciato un nuovo business plan volto a raggiungere la redditività tramite una più attenta gestione dei costi, nonché un aumento dei margini operativi e del flusso di cassa, riducendo al tempo stesso la dipendenza da finanziamenti esterni (nel 2022 la Polestar ha ricevuto prestiti da Volvo e Geely per 1,6 miliardi di dollari). "Siamo ansiosi di continuare la collaborazione con Volvo e di trarre vantaggio dalle ancor più forti sinergie con Geely per le tecnologie future", ha commentato Thomas Ingenlath, ceo della Polestar.
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