La maggioranza della Ducati è in vendita, questo è un dato di fatto: la richiesta di circa un miliardo di euro giunta dai manager della Investindustrial, proprietaria della casa di Borgo Panigale, ha scosso il mercato e il pensiero è andato subito al gruppo Daimler, viste le operazioni di co-marketing messe in atto tra AMG e Ducati.
I pretendenti. Nelle scorse settimane si sono rincorse varie anticipazioni e, mentre Daimler nega ogni possibile trattativa, il gruppo VAG è stato indicato come il cliente più probabile insieme a BMW e all'indiana Mahindra. È adesso il turno del Gruppo Fiat, che per voce di Lapo Elkann, lancia segnali inequivocabili: l'ipotesi di una cessione a gruppi esteri di un brand come Ducati non piace a Lapo, che avrebbe però chiesto un abbassamento delle pretese economiche. Se la richiesta fosse ridimensionata, Fiat potrebbe realmente entrare in gioco. Lapo Elkann, tuttavia, ha immediatamente ritrattato la dichiarazione: "Non ho mai pensato di fare un'offerta concreta per la Ducati. Il mio era uno slancio patriottico nei confronti di un'azienda di moto che ho sempre amato, vicina di casa della Ferrari in Emilia".
Redazione online
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