Caro carburanti
La benzina vola a 1,981 euro al litro

Nuovi picchi massimi per il prezzo della benzina che, dopo un periodo lievi oscillazioni, torna a salire toccando quota 1,981 euro al litro nei distributori del Centro-Sud. Restano sostanzialmente invariate, invece, le punte massime del diesel a 1,818 e del Gpl a 0,907. È questa la situazione aggiornata del settore dei carburanti in base al monitoraggio di Quotidiano Energia.

Vantaggio no-logo. Le compagnie petrolifere hanno scelto di ignorare il ribasso delle quotazioni internazionali di benzina e diesel registrato venerdì. Dopo la leggera diminuzione dei prezzi raccomandati di IP e TotalErg, infatti, ieri l'Eni/Agip ha diminuito di appena 0,5 centesimi il prezzo del gasolio e di 1 centesimo quello del Gpl. Una mossa, tra l'altro non seguita da nessun concorrente. Più coerenti con le dinamiche internazionali, invece, gli impianti no-logo, che hanno abbassato ancora una volta i prezzi in particolare della verde aumentando il vantaggio sulle compagnie ufficiali di oltre dieci centesimi al litro.

Prezzo medio. A livello nazionale il prezzo medio della benzina (in modalità servito) va da un minimo di 1,896 euro al litro dei distributori Esso a 1,903 di Shell e Tamoil (no logo in discesa 1,790 euro al litro). Per il diesel si passa, invece, da 1,773 euro al litro di Eni a 1,784 di Q8 (no-logo a 1,653). Il Gpl, infine, varia tra 0,869 di Eni e 0,882 di TotalErg (no logo a 0,835). R.Bar.