La Nissan si prepara a richiamare tutte le auto consegnate in Giappone dalla fine di ottobre 2014 a oggi. Il ceo Hiroto Saikawa ha confermato durante una conferenza che sono state riscontrate anomalie nei controlli effettuati sui veicoli: secondo le informazioni diffuse sono stati condotti da personale non autorizzato.
Indagine interna. Il costruttore dovrà richiamare circa 1,2 milioni di vetture, per un costo stimato di circa 25 miliardi di yen, pari a 188,5 milioni di euro. Nei giorni scorsi era stato annunciato un intervento limitato a 60.000 esemplari, ma ulteriori controlli hanno convinto la Nissan ad allargare i controlli su tutta la produzione. La Casa condurrà una indagine interna per comprendere quali siano state le cause di questo problema, mentre non sono stati menzionati problemi relativi ai modelli destinati all'esportazione.
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