Nelle concessionarie Mercedes è già disponibile una nuova variante della "classe E", l'apprezzata berlina (e station wagon) della Casa di Stoccarda, battezzata "E 280 CDI".

Meglio spiegarne la genesi, perché il nome potrebbe trarre in inganno. Sotto il cofano c'è un turbodiesel common rail di seconda generazione a sei cilindri in linea di 3.2 litri (lo stesso che equipaggia la "E 320 CDI"), capace di sviluppare 130 kW-177 CV (la stessa potenza del "2700" a cinque cilindri della "E 270 CDI") e 425 Nm di coppia massima a 1800 giri al minuto. Ecco spiegata, dunque, la scelta di Mercedes di utilizzare il numero "280", più o meno a metà strada fra quelli della altre due versioni.

Tornando a parlare di caratteristiche tecniche, non si possono dimenticare quelle che dovrebbero attirare clienti verso questa "280 CDI": è equipaggiata di serie con cambio automatico a cinque rapporti (come la "320 CDI", ma diversamente dalla "270 CDI") e con filtro antiparticolato, che permette di rispettare la normativa antinquinamento Euro 4 (è la prima Mercedes a gasolio a farlo).

I prezzi "chiavi in mano" vanno dai 46.060 euro della "E 280 CDI Classic" ai 50.320 della versione "Avantgarde".