Non contenta della parata di future supercar, Lotus ha portato a Parigi anche una concept di citycar, sviluppata dalla sua divisione Engineering.

Sistema ibrido. Il prototipo è dotato del sistema ibrido Lotus che garantisce 60 km di autonomia in modalità di funzionamento "solo elettrica" e 500 km utilizzando anche il motore termico; quest'ultimo è un 3 cilindri 1.200 con 54 kW di potenza, alimentabile con diversi tipi di carburante (metanolo, etanolo e benzina). Con una massa di 1.400 kg e una coppia che può arrivare a 240 Nm, la vettura è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 9" e di raggiungere una velocità massima di 170 km/h, pur conservando emissioni di CO2 di 60 g/km.

Eppure è Lotus. Dal punto di vista dello stile, la citycar mantiene la caratterizzazione del marchio: sportiva, solida, funzionale, elegante. Lo spazio è sfruttato razionalmente; il tetto di vetro è studiato per garantire la maggiore luminosità naturale possibile. Per gli interni si è fatto uso di fibra di carbonio e pelle. Perché ormai cittadina non vuol dire necessariamente utilitaria. E.D.