Volkswagen Passat GT
Negli Stati Uniti la berlina diventa più sportiva

Tra le novità che la Volkswagen porterà al Salone di Detroit ci sarà anche una nuova evoluzione sportiva della Passat, la GT. Il nuovo allestimento rende più dinamica l'estetica della vettura, riproponendo la meccanica della versione V6 già commercializzata negli Stati Uniti e affinandola per migliorare la guidabilità della tre volumi.

Linee sottili. La trasposizione di produzione della GT Concept presentata durante lo scorso Salone di Los Angeles dispone di oltre 20 componenti estetiche aggiornate rispetto al modello di serie, con modifiche mirate a enfatizzare la sportività della berlina. Il frontale dispone di un nuovo paraurti di derivazione R-Line con dettagli che ricordano gli allestimenti sportivi delle sorelle minori come la finitura delle prese d'aria laterali e la linea rossa che congiunge i due fari. Sul retro, invece, debutta un nuovo alettoncino che, con la sua colorazione nera, riprende la tinta del tetto e degli inserti presenti nella fiancata e sul paraurti posteriore.

Sei cilindri. A livello tecnico la Passat GT conferma il VR6 3.6 litri da 280 CV a 6.200 giri/min e 350 Nm a 2.500 giri/min con cambio automatico doppia frizione Dsg già disponibile nei listini americani: questa unità si abbina a un assetto più rigido appositamente sviluppato per la GT e a un impianto di scarico sportivo. Di serie vengono proposti cerchi di lega da 19" abbinati a pinze freno rosse, un colore che, contrariamente ad altre versioni sportive, non viene ripreso nell'abitacolo. All'interno dell'auto sono infatti presenti delle sellerie di pelle con inserti color Moonrock Gray e impunture grige a contrasto. Tra le novità si segnala anche la presenza di una finitura con effetto fibra di carbonio per la plancia.