Dopo una serie di teaser ecco finalmente svelata, al Salone di Detroit, l'attesa nuova generazione della Mercedes-Benz Classe G. La Casa tedesca ha sfruttato l'immagine di uno dei suoi modelli simbolo, nato nel 1979 e continuamente evoluto, lavorando al design in maniera apparentemente impercettibile. In realtà ogni singolo componente del progetto è stato aggiornato, portando la fuoristrada tedesca al top per tecnologia, prestazioni, confort, sicurezza e connettività. In Germania la Classe G sarà offerta con prezzi a partire da circa 107.000 euro.
Ecco la nuova Mercedes classe G a Detroit 2018!
170 kg in meno e rigidità torsionale raddoppiata. Le maniglie, la ruota di scorta esterna, le cerniere a vista e il taglio netto dei volumi riprendono lo stile classico della Classe G. In realtà la nuova generazione è più lunga di 53 mm e più larga di 121 mm e tutte le giunture tra le varie sezioni sono state ridotte e armonizzate, introducendo anche i gruppi ottici a Led. Il grande lavoro sulla piattaforma e sulla meccanica ha permesso di aumentare la rigidità torsionale del 55%, riducendo allo stesso tempo il peso di circa 170 kg: il merito va all'uso dell'alluminio per la costruzione dei parafanghi, del cofano motore e delle portiere e ad altri acciai speciali per le zone portanti.
Interni rivoluzionati. Dove, invece, si è compiuta una vera rivoluzione è nell'abitacolo: tutte le informazioni sono gestite tramite il doppio display da 12,3 pollici ripreso da Classe E e Classe S. Un unico cristallo unisce i due elementi e il controllo delle funzioni può avvenire sia attraverso i comandi sul volante sia tramite il touchpad centrale. Per migliorare ulteriormente il confort, oltre al riscaldamento di tutte le sedute, sono disponibili in opzione i sedili Multicountour attivi con le funzioni massaggio, climatizzazione e supporto lombare elettrico.

Sospensioni sviluppate dalla AMG. Lo schema meccanico rimane fedele al telaio a longheroni, ma la messa a punto delle sospensioni promette un feeling di guida migliorato su asfalto, senza sacrificare le prestazioni in fuoristrada. Con il contributo dell'AMG è stato sviluppato lo schema anteriore a bracci trasversali e l'assale posteriore rigido con quattro bracci longitudinali e barra Panhard ed è stata aggiunta una barra duomi anteriore. L'altezza minima dal suolo è pari a 270 mm (24,1 cm tra gli assi) e la profondità massima di guado è pari a 70 cm (+ 10 cm). La Classe G può superare pendenze fino al 100% con una stabilità di marcia per inclinazioni fino a 35 gradi (+7 gradi rispetto alla precedente) e angoli di attacco di 31 gradi all'anteriore e 30 al posteriore. In opzione sono disponibili le sospensioni adattive regolabili, mentre è di serie il servosterzo elettrico, che ha permesso di integrare nuovi sistemi di assistenza alla guida, come il Park Assist.

422 CV dal V8 4.0 biturbo. Al momento del lancio l'unico propulsore disponibile è il V8 4.0 biturbo benzina da 422 CV e 610 Nm di coppia massima: la G 500 dichiara una media di 11,1 l/110 km e 263 g/km di CO2, mentre la coppia è disponibile in maniera costante tra i 2.000 e i 4.750 giri. La trazione integrale prevede tre differenziali autobloccanti e il riduttore abbinato al nuovo cambio automatico 9G-Tronic, che per l'occasione è stato dotato di rapporti specifici e di un software di gestione appositamente sviluppato. Grazie al Dynamic Select la Classe G offre modalità di guida distinte: Comfort, Sport, Eco e Individual, ai quali si aggiunge il G-Mode, che si attiva automaticamente quando vengono bloccati i differenziali o quando vengono inserite le ridotte. In questo modo vengono attivati settaggi specifici per sospensioni, sterzo, acceleratore e assistenza alla guida, per offrire le massime prestazioni in off-road.
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