Presentata la supercar da 715 CV
L'atelier modenese Ares ha presentato la S1 Project, una supercar a tiratura limitata che farà il suo debutto in pubblico il prossimo 23 settembre al Salon Privé a Blenheim Palace, nel Regno Unito. La vettura sarà costruita nel 2021 in soli 24 esemplari, a prezzi non ancora noti, con l'obiettivo di unire un look da hypercar a prestazioni e prezzi più accessibili, senza trascurare al contempo gli aspetti legati all'originalità e all'esclusività.

Design e proporzioni da prototipo. La Ares non ha svelato la provenienza del telaio, ma ha disegnato intorno allo schema a motore centrale una carrozzeria particolarmente bassa e aggressiva. I pannelli di fibra di carbonio sono stati definiti con l'analisi Cfd per ottimizzare l'aerodinamica, ma per il momento non si conoscono ancora i valori di downforce. L'ala posteriore attiva, gli scarichi alti e il grande diffusore posteriore sormontato da un unico elemento a Led orizzontale sono i principali elementi distintivi della S1, così come il rapporto tra l'altezza dei passaruota, la dimensione dei cerchi e l'ingombro molto ridotto dell'abitacolo, posizionato piuttosto in avanti rispetto al centro del veicolo.

Biposto immersa nel lusso. Anche gli interni presentano carattiristiche tipiche di una concept car. L'abitacolo è diviso in due parti dalla stretta console centrale, che ospita l'infotainment e i comandi della trasmissione. Inoltre, il guidatore può contare su una strumentazione mista analogica e digitale che ricorda quella della McLaren. Al passeggero è infine riservato un display che integra le informazioni di viaggio. Carbonio, alluminio, pelle Nappa e Alcantara creano un ambiente unico e totalmente personalizzabile.
L'aspirato da 715 CV. Il propulsore è un V8 aspirato da 715 CV, capace di toccare gli 8.800 giri e abbinato a un cambio automatico a otto marce del quale ancora non si conosce il produttore. Con queste credenziali, la S1 Project dovrebbe passare da 0 a 100 km/h in 2,7 secondi, ma, dal momento che i collaudi non sono ancora iniziati, tali valori risultano ancora teorici. Le sospensioni di alluminio forgiato a doppi bracci sono inoltre dotate degli ammortizzatori Magnetic Ride a controllo elettronico.
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