Vanno di gran moda in alcune città, ma non si tratta di automobili vere e proprie, ed è quindi impossibile valutarle con lo stesso metro. Il tutto è aggravato da prezzi di listino paragonabili a quelli scontati di macchine piccole e medie. Il Codice della strada le definisce quadricicli leggeri, una sorta di ciclomotori con carrozzeria chiusa, che non richiedono il casco, riparano dalle intemperie, offrono un minimo di protezione negli incidenti e consentono di trasportare bagagli (oltre che un passeggero, quando si compiono i 16 anni). Resta qualche riserva sull'effettivo grado di protezione offerto da queste microvetture negli incidenti reali e sull'equilibrio al limite nelle manovre d'emergenza. Trovate la prova completa su Quattroruote di ottobre, già nelle edicole e in edizione digitale.
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