Settant’anni, salernitano, avvocato, alla fine degli anni 80 ha fondato l’associazione dei consumatori Codacons, che tuttora presiede. Noto per aver condotto diverse battaglie in difesa dei cittadini, lo definiscono e si autodefinisce un “rompiscatole”. Tra le sue iniziative più note c’è quella (vinta) per annullare l’aumento delle tariffe telefoniche; tra le più curiose la denuncia contro il personaggio Tex Willer, accanito fumatore nelle tavole… a fumetti. Oggi si candida al Campidoglio con lo slogan: “Contro la politica e l’antipolitica”.
Come si sposta in città? Ha un’auto?
Ho un’auto ma per gli spostamenti in città preferisco utilizzare i mezzi pubblici o lo scooter,oppure andare a piedi, considerando che muoversi in automobile a Roma in determinati orari è una forma di tortura a cui non voglio sottostare.
Parcheggi: lascerebbe invariato il costo all’ora nelle strisce blu e quelli delle tariffe giornaliere e mensili o pensa di introdurne di nuovi?
Le tariffe delle strisce blu, così come le agevolazioni giornaliere e mensili, sono state oggetto di un ricorso del Codacons al Tar che ci ha visto vittoriosi. Se oggi i romani non pagano costi più elevati e possono godere di abbonamenti più leggeri è perché siamo riusciti a fare annullare gli aumenti decisi dalla giunta Marino. Quindi, non ho alcuna intenzione di introdurre modifiche sul fronte delle strisce blu.
Il Nuovo Piano generale del traffico, approvato dall’Assemblea capitolina, prevede la creazione di una Ztl allargata, alla quale si accederebbe a pagamento: la metterà in atto?
Farò di più. Chiuderò totalmente il centro storico di Roma alle auto private, prevedendo un pedaggio così come avviene a Londra. Chi vorrà accedere in centro con la propria vettura dovrà pagare un pedaggio, che sarà utilizzato per incrementare il trasporto pubblico e renderlo più efficiente e meno inquinante.
Come si rende più efficiente il trasporto pubblico?
Liberando le strade dal traffico. Non c’è altra soluzione. Ma per fare ciò, occorre rivoluzionare le abitudini dei romani. Per questo pensiamo, oltre al pedaggio per accedere in centro, anche a trasporti pubblici gratuiti nelle ore di punta, così da spingere gli utenti a lasciare a casa l’auto rendere più scorrevoli le vie per i bus, che oggi circolano alla velocità di una lumaca.
Emergenze smog invernali: c’è un modo per evitarle?
Di sicuro non attraversi palliativi come le targhe alterne. L’inquinamento si combatte dichiarando guerra alle auto e rendendo efficienti, puntuali e affidabili i trasporti locali, al pari delle altre città europee. M.B.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it