Con il successo di Sébastien Ogier, vincitore della finale contro Petter Solberg (entrambi con le C4 Wrc), nel Memorial Bettega, va in archivio anche il Motor Show 2010. Un'edizione che ha riscattato quella del 2009, in tono minore per la grande crisi dell'auto, riproponendo la formula tradizionale che vede la presenza delle Case automobilistiche affiancata da un nutrito calendario di gare e di spettacoli (affollatissima, come sempre, l'esibizione della Ferrari di F.1 che ha visto Luca Badoer salutare per l'ultima volta il pubblico nelle vesti di test driver del Cavallino).

Soddisfazione generale. Bologna, nonostante le difficoltà per il mondo dell'auto non siano certo finite, ha mandato un segnale positivo: "Il numero di visitatori - ha dichiarato Giada Michetti, amministratore delegato di GL Events Italia che organizza la manifestazione - è andato al di là delle nostre aspettative, superando quota 800.000; gli espositori sono stati 340, divisi in 11 padiglioni e 8 aree esterne; nell'area di Electric City i test drive di vetture a batteria sono stati oltre 5.000". Ora GL Events è proiettata verso i prossimi impegni: dal 26 al 29 gennaio organizzerà infatti a Doha il primo Motor Show del Qatar, dedicato soprattutto ai marchi del lusso. Tra fine maggio e inizio giugno, invece, in programma c'è un evento speciale a Torino, prima capitale del nostro Paese, nell'anno delle celebrazioni dei 150 anni dell'unità d'Italia. A dicembre, infine, si terrà regolarmente a Bologna il Motor Show 2011.

Il nostro stand. Grande affollamento, infine, anche al nostro stand, nel padiglione 25, grazie alla mostra dedicata alle regine di Le Mans, dieci protagoniste della celebre 24 Ore in un arco compreso tra il 1931 e oggi. A visitarla sono stati anche alcuni dei protagonisti della gara, come Pierluigi Martini, che si è fatto ritrarre a fianco della BMW con cui vinse nel 1999, e Marc Gené, trionfatore nel 2009 con la Peugeot e protagonista di una lunga sessione di autografi sul nostro palco.