BMW i8
I MOTORI
Nel corso degli anni, la BMW i8 è stata proposta con un solo sistema di propulsione, composto da due motori: un tre cilindri 1.5 turbobenzina, montato in posizione centrale e abbinato a un cambio automatico a sei marce, e un’unità elettrica, sistemata invece nella zona anteriore e accoppiata a un riduttore a due velocità. I motori possono lavorare in modo indipendente oppure fare gioco di squadra, dando vita a una trazione integrale senza alcun collegamento meccanico tra i due assi. La potenza totale di sistema, inizialmente di 362 CV, è stata portata a 374 CV con il model year 2018, grazie all’aumento della potenza massima del motore elettrico da 131 a 143 CV. Nell’occasione, i tecnici della BMW hanno aumentato anche l’autonomia in modalità elettrica, da 37 a oltre 50 chilometri.
PRO E CONTRO
La BMW i8 è un’auto capace di far convivere caratteristiche apparentemente antitetiche. È ibrida e sportiva, potente e brillante, ma parca nei consumi e rispettosa dell’ambiente, rivoluzionaria, ma rispettosa delle tradizioni del marchio. Nella sua grande complessità, ha il pregio di non imporre alcun compromesso e di essere incredibilmente facile da utilizzare anche in un contesto urbano. Peccato che a mettere un limite a tutta questa versatilità ci sia un bagagliaio minuscolo, che fatica a soddisfare esigenze di carico tutto sommato normali. Da parte sua, il cambio ha rapporti un po’ troppo spaziati e si rivela lento nei passaggi di marcia, anche quando viene usato in modalità manuale, rendendo la guida meno coinvolgente di quanto ci si possa aspettare dal tipo di auto.