Renault Arkana
I MOTORI DELLA RENAULT ARKANA USATA
La Renault Arkana usata non offre un grande assortimento a livello di motorizzazioni. Negli annunci si possono incontrare infatti giusto un paio di alternative, entrambe ibride. Quella mild hybrid sfrutta di base un quattro cilindri 1.3 turbobenzina abbinato a un cambio a doppia frizione con sette rapporti. Questa unità è accreditata di una potenza di 140 CV e di una coppia massima di 260 Nm. Più complesso è invece il sistema E-Tech della Arkana full hybrid. Questo utilizza infatti tre motori. Quello elettrico principale dà trazione alle ruote. C’è poi un 1.6 a benzina che interviene quando è richiesta maggior potenza e quando la velocità aumenta, come per esempio in autostrada. Completa il quadro un secondo motore elettrico che fa da motorino di avviamento e gestisce i 4 rapporti del cambio automatico. L’unità elettrica ha una trasmissione indipendente a due rapporti.
PRO E CONTRO DELLA RENAULT ARKANA USATA
L’andamento ad arco del padiglione non limita più di tanto l’abitabilità e la capacità di carico della Renault Arkana. L’abitacolo ha dimensioni abbastanza generose. Lo sperimenta anche chi viaggia sul divano, trovando una buona quantità di spazio sia per le gambe sia per le spalle e la testa. L’unico a potersi lamentare è l’eventuale occupante del posto centrale: complice la seduta rialzata, rischia di sfiorare il tetto con il capo. Quanto al bagagliaio, la Casa dichiara un volume utili che va dai 513 ai 1.269 dm3, ben sfruttabili grazie alla forma regolare del vano e al piano regolabile in altezza. Un plauso va anche alla dotazione di sistemi di assistenza alla guida, di norma superiore alla media della categoria. Qualche critica va invece alla visibilità. I montanti anteriori, spessi e piuttosto inclinati, ostruiscono la visuale nelle svolte. A livello posteriore le cose non vanno meglio: attraverso il lunotto si vede poco e in manovra è bene affidarsi alla retrocamera. Quanto al comportamento su strada, la Arkana si inserisce bene in curva e sfodera una buona tenuta, pur manifestando un certo rollio. In caso di perdita di aderenza l’Esp si dimostra tempestivo, anche se un po’ brusco negli interventi. Promossi infine i freni, potenti e resistenti pur se non molto incisivi sui fondi ad aderenza differenziata.