Toyota Corolla
I MOTORI
Le Toyota Corolla più datate sono acquistabili con un’ampia gamma di propulsori. Tra quelli a benzina i più comuni sono un 1.4 e un 1.6 aspirati e dotati di fasatura variabile delle valvole VVT-i. Sul fronte a gasolio vanno ricordati invece i turbodiesel 1.4 e 2.0 della famiglia D-4D. Per quanto riguarda le Corolla di ultima generazione, a dividersi la scena sono invece due motorizzazioni full hybrid, che abbinano un’unità a benzina a ciclo Atkinson a una elettrica. La soluzione più tranquilla sfrutta un 1.8, per una potenza complessiva di sistema di 122 CV, mentre quella più brillante vede la cilindrata salire a due litri e la potenza superare la soglia dei 180 CV. In entrambi i casi i propulsori lavorano di concerto, abbinati a un cambio automatico e-Cvt. La staffetta funziona bene soprattutto in ambito urbano, dove l'elettrico diventa il grande protagonista garantendo scorrevolezza e prontezza di risposta. Quando invece la guida si fa brillante, emergono i limiti di questo sistema.
PRO E CONTRO
Il pregio principale delle Toyota Corolla più diffuse, quelle più recenti, è la notevole efficienza del sistema ibrido, che garantisce notevoli risultati in termini di confort e riduzione dei consumi. La progressione è dolce e lineare e, nel caso del powertrain più potente, a tratti anche vivace. Le percorrenze sono ottime, specialmente nei percorsi cittadini. Tra i pro ci sono inoltre una buona cura costruttiva e una dotazione completa, anche in materia di dispositivi elettronici di assistenza alla guida. Tra i difetti figurano invece un’abitabilità non all’altezza degli ingombri esterni e una scarsa capacità di carico. Le dimensioni del bagagliaio risentono infatti della presenza delle batterie. Sotto questo aspetto, naturalmente, se la cava meglio la station wagon.