Mercedes-Benz
I minivan elettrici eCitan ed EQT

Dopo i modelli con motori a benzina e diesel Citan e Classe T, la presenza di Mercedes-Benz Vans nel segmento dei furgoni e delle multispazio compatti si completa con le rispettive declinazioni elettriche, eCitan ed EQT. Come i fratelli dotati di propulsori endotermici, i due Bev nascono da un progetto congiunto del costruttore tedesco con il gruppo Renault-Nissan, che dà vita al Kangoo con marchio francese e al Townstar del brand giapponese. A parità di modulo posteriore di carico, i modelli della Stella si differenziano dai cugini, anche in questo caso, per una più marcata personalizzazione del volume anteriore, per l’insieme plancia e comandi e i sedili, nonché per tarature di sospensioni e telaio personalizzate e un’architettura elettronica specifica. Rispetto al Citan, l’eCitan conserva quasi del tutto l’impostazione stilistica: la modifica più evidente è rappresentata dalla stella nella calandra, che qui è anche il coperchio della presa di ricarica; resta la possibilità di scegliere fra il furgone a due posti e il tuttofare Tourer a cinque posti, cui si aggiungerà anche il Mixto, ancora a cinque posti ma con paratia fra i sedili posteriori e il vano di carico. L’EQT, sempre a cinque posti, si differenzia in misura leggermente più marcata dalla Classe T, ribadendo il principio adottato da tutta la gamma delle elettriche EQ della Casa rispetto alle sorelle termiche. La mascherina ha feritoie diverse ed è chiusa nella parte superiore da un profilo cromato. Ovviamente, sull’EQT si trovano materiali e finiture più ricercati rispetto a quanto avviene per l’eCitan, a parità di disegno complessivo; inoltre, la multispazio ha di serie il sistema multimediale Mbux, optional sul commerciale.

Stessi ingombri. Dimensioni e capacità riprendono quelli dei corrispondenti modelli a benzina e diesel, con 4,5 metri di lunghezza, 1,86 m di larghezza e 1,82 di altezza; da queste misure i progettisti hanno ricavato un vano di carico lungo poco meno di 1,8 metri, che possono arrivare a 3,05 ripiegando il sedile del passeggero del furgone, il cui volume complessivo dichiarato è di 2,9 metri cubi. La portata del modello per traporto merci è di 544 kg; il passo lungo arriverà a 722, con 3,62 metri cubi di capacità. Mentre sul furgone le batterie non interferiscono con il piano di carico, sull’eCitan Tourer e sull’EQT la zona dei piedi dei passeggeri posteriori e la stessa seduta del divano sono interessate da un rialzo, e se si ribaltano gli schienali si forma un gradino rispetto al pavimento del bagagliaio. In compenso, a differenza dei modelli a cinque posti a motore termico, gli elettrici hanno la panchetta divisa in una sezione biposto e una monoposto, scorrevoli in maniera indipendente. Uguale per eCitan ed EQT il comparto elettromeccanico, con il motore sincrono da 90 kW (122 CV) di potenza e 245 Nm di coppia, che arrivano alle ruote anteriori attraverso una trasmissione a rapporto fisso. Due i programmi di comportamento, Comfort ed Eco, e tre le modalità di rigenerazione della carica delle batterie da 45 kWh in fase di rallentamento. Il caricatore di bordo di serie sull’eCitan è quello da 11 kW, ma come optional è disponibile quello da 22, standard per l’EQT. Con un impianto di ricarica a corrente continua da 80 kW, entrambi i modelli possono raggiungere il minimo tempo di ripristino dell’energia, 38 minuti dal 10 all’80 percento. L’autonomia dichiarata è di 280 km secondo il ciclo Wltp. Quanto ai prezzi, la Mercedes ha per adesso indicato valori di partenza relativi al mercato tedesco di 36 mila euro Iva esclusa per l’eCitan furgone e  di 49 mila euro Iva inclusa per l’EQT.