Top Gear
Chris Evans lascia la trasmissione televisiva

Il laconico annuncio è stato affidato a Twitter. Con un cinguettio Chris Evans ha annunciato di voler lasciare la trasmissione televisiva Top Gear. La decisione arriva dopo sole sei puntate della nuova serie della BBC, rilanciata a maggio dopo l'uscita burrascosa, avvenuta lo scorso anno, del trio Clarkson-Hammond-May. "Ho dato del mio meglio allo show", ha scritto Evans sul suo profilo, "ma a volte non è abbastanza. Il team è in gamba, auguro loro buona fortuna". Evans, che ha siglato un contratto triennale con la BBC, non aveva mai davvero funzionato all'interno della trasmissione. Voci raccontano di tensioni con gli altri protagonisti della nuova serie, in particolare con l'attore americano Matt LeBlanc. Anche il pubblico non aveva dato grandi segni di apprezzamento, forse per quella sua voce stridula o per la mancanza di personalità che di certo non lo ha aiutato nel confronto con chi lo aveva preceduto.

Denuncia per molestie. Che la sua non fosse una presenza ben integrata nel cast, dunque, era noto, ma nessuno si aspettava una decisione così repentina. Ad accelerare la sua uscita dalla trasmissione, però, potrebbe essere stato anche altro. A poche ore dall'annuncio, infatti, il quotidiano britannico Telegraph ha riportato la notizia di una denuncia a carico di Evans presentata il 23 maggio scorso alla polizia per presunte molestie sessuali. I fatti risalirebbero agli anni 90 e riguarderebbero una ex collega del conduttore. La polizia ha precisato che non è stato emesso alcun provvedimento, né sono stati ancora condotti interrogatori. "La cosa migliore che posso fare è farmi da parte", ha dichiarato Evans, che ha comunque respinto le accuse. Saranno gli inquirenti inglesi, ora, a far luce sulla vicenda. Nel frattempo, Evans ha annunciato che continuerà a condurre la sua trasmissione mattutina su BBC Radio 2, mentre Top Gear resta nelle mani di Matt LeBlanc, affiancato da Chris Harris, Rory Reid e dagli altri componenti del team.

Redazione online