Sono stati 150 in rappresentanza di 55 Paesi (dagli Emirati Arabi alla Russia) i partecipanti al secondo Forum sul restauro e la conservazione dei veicoli storici organizzato a Torino dalla Fédération internationale des vehicules anciens (Fiva) e dall'Asi (Automotoclub storico italiano). Agli incontri sono intervenuti 35 fra designer, artisti, tecnici, dirigenti di case automobilistiche e specialisti di restauri, oltre al sottosegretario del ministero per lo Sviluppo economico Ugo Martinat e al senatore Filippo Berselli (presentatore di un progetto di legge sui veicoli storici).
Berselli, che è anche presidente della commissione Giustizia del Senato, ha assicurato che il Governo non trascurerà il fatto che al mantenimento dei veicoli storici lavorano decine di migliaia di artigiani e che quindi questo settore ha un rilievo non trascurabile dal punto di vista occupazionale. Il senatore ha anche precisato che il suo progetto di legge evita l'applicazione della sentenza della Cassazione secondo la quale il possesso di un'auto storica deve essere considerato un indice di capacità contributiva e ha aggiunto che i divieti di circolazione per motivi di salute pubblica imposti in diverse città sono di pertinenza dei sindaci e non possono essere regolati da un provvedimento governativo. Il sito ufficiale dell'Asi.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it