Il prototipo di una Chevrolet elettrica a ruote alte comincia a circolare su strada. Ha una camuffatura ancora piuttosto pesante, eppure alcuni tratti sono inconfondibili. E rimandano chiaramente alla Bolt EV, piccola monovolume elettrica del marchio americano: segno che una variante crossover potrebbe debuttare nel corso dell’anno prossimo.
La base è già pronta. Tutti gli indizi paiono convergere in quella direzione. Tempo addietro, la GM aveva annunciato che avrebbe costruito un nuovo modello alimentato a batteria nello stabilimento di Orion, nel Michigan. A ciò si aggiunge il fatto che, il 9 aprile scorso, gli americani hanno registrato la sigla “Bolt EUV”, che potrebbe identificare proprio il nuovo modello rialzato. Costruito, secondo indiscrezioni, su una versione rivisitata del pianale della Bolt.
Più slanciata. Se fosse davvero così, le prestazioni non dovrebbero discostarsi di molto da quelle dichiarate dalla monovolume elettrica, equipaggiata con pacco batterie agli ioni di litio da 60 kW/h, per un’autonomia dichiarata di 238 miglia (circa 380 km). Quanto allo stile, le differenze principali sembrerebbero celarsi nella zona che va oltre il terzo montante. La crossover potrebbe sfoggiare un tetto che, nel design, pare sospeso e un lunotto più inclinato rispetto a quello della Bolt.
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