Rouven Mohr è il nuovo chief technical officer della Lamborghini. Il manager tedesco, che ha lavorato recentemente all'Audi dopo essere già stato presso la Casa di Sant'Agata per seguire lo sviluppo di tutti gli attuali modelli in gamma, è chiamato ora a seguire l'importante transizione tecnologica del Toro verso l'elettrificazione. Il ceo Stephan Winkelmann, d'altronde, ha già indicato la via nei mesi scorsi: il V12 aspirato rimarrà il più a lungo possibile, ma in variante plug-in hybrid: un propulsore che vedremo, quindi, sull'erede della Aventador. Ci sarà poi una elettrica pura, un quarto modello in gamma che potrebbe avere le sembianze di una GT 2+2 rialzata.
Reggiani si dedica al motorsport. Mohr sostituisce Maurizio Reggiani, che è stato nominato vice presidente del settore motorsport: si occuperà della Squadra Corse Lamborghini e seguirà, quindi, sia i clienti sportivi sia il trofeo monomarca, guardando anche alle future evoluzioni tecnologiche che il settore affronterà nei prossimi anni. Reggiani è in Lamborghini dal 1995 dopo aver lavorato in Maserati e Bugatti e ha contribuito, da protagonista, a trasformare la Casa del Toro.
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