È diventato realtà il progetto annunciato tre anni fa da Psa (Peugeot-Citroën) e BMW per la produzione di una nuova famiglia di piccoli motori a benzina. Una realtà presentata il 21 giugno nello stabilimento francese di Douvrin. Il know-how delle due aziende consentirà di assemblare (dal 2006) propulsori tecnologicamente avanzati con un target ambizioso: circa un milione di unità l'anno a regime, cioè alla fine del 2007.

I motori, con potenze comprese tra 75 e 170 CV, alle caratteristiche prestazionali abbineranno consumi ridotti e bassi livelli di emissioni d'anidride carbonica. I primi a uscire dalle catene di montaggio saranno un aspirato di 1.6 litri da 115 CV e un turbo sempre di 1.6 litri da 143 CV.

L'alleanza industriale fra i due Gruppi prevede che lo sviluppo dei propulsori sia affidato a BMW, la produzione dei principali componenti a Psa e che il montaggio avvenga in due fabbriche distinte: a Douvrin per le unità utilizzate da Peugeot e Citroën; a Hams Hall, in Gran Bretagna, per quelle destinate alla Mini, marchio, come noto, appartenente a BMW.