La Volvo Cars Corporation ha annunciato l'intenzione di aumentare la capacità produttiva di alcuni suoi stabilimenti per far fronte all'incremento della domanda, in particolare per i modelli XC60, V60 e S60.
In Svezia e Belgio. La Casa svedese (passata ora in mani cinesi), che già nel mese di marzo aveva optato per l'assunzione di 1.200 persone nel reparto strategico di Ricerca e Sviluppo, ha ora necessità di reclutare altri 600 addetti da destinare agli impianti svedesi di Göteborg, Olofström, Skövde e Floby, nonché alla fabbrica di Gand in Belgio. La decisione è stata ufficializzata direttamente da Stefan Jacoby, presidente e amministratore delegato di Volvo Car Corporation. "È un grande piacere - ha dichiarato l'a.d. - essere in grado di creare occupazione per un numero così elevato di persone. Questo dimostra anche l'importanza di un'industria automobilistica ancora molto dinamica".
Tutti i programmi. La Volvo Cars Body Components di Olofström avrà bisogno di altri 200 dipendenti dopo l'estate, che si aggiungeranno alle 100 persone che sono in via di assunzione in questo periodo. Lo stabilimento di Torslanda, a Göteborg, invece, deve assumere 250 persone per aumentare i suoi volumi di produzione da 52 a 57 autovetture all'ora entro l'autunno. Il sito di Skövde e quello di Floby, dove si producono dischi freno e bielle, ricercano circa 75 persone da assumere entro i prossimi due mesi, mentre quello belga di Ghent, ha in programma l'assunzione di 100 addetti da destinare principalmente all'assemblaggio della Volvo XC60. R.Bar.
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