Il Gruppo Fiat ha annunciato per i prossimi giorni un nuovo stop alla produzione in alcuni stabilimenti europei per la mancanza di forniture provenienti dalla società Selmat (che realizza parti in plastica per gli interni delle vetture), i cui lavoratori sono in cassa integrazione. Si tratta del terzo fermo produttivo in poco più di un mese.
Smaltire le giacenze. Il Lingotto fa sapere che nei suoi piazzali si trovano attualmente oltre 5.500 veicoli che attendono di essere ultimati. Il blocco della produzione, quindi, si rende necessario per smaltire le giacenze con le poche componenti disponibili. La Fiat, tuttavia, non ha specificato quali impianti saranno interessati dal fermo delle linee. R.Bar.
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