Nuovo nome, nuovo corso. Dopo l’acquisizione da parte del KG Group, nel 2023 la Ssangyong è stata ribattezzata KGMobility, sottolineando così una nuova fase della Casa coreana. Nata nel 1954 come Ha Dong-Hwan Motor, è stata dapprima ribattezzata Shinjin Motor e poi Dong-A Motor, prima di assistere al terzo e più longevo cambio di denominazione nel 1986, quando è diventata Ssangyong, dal nome dell’omonimo gruppo che ne aveva acquisito il controllo. Dopo altri passaggi di proprietà (Daewoo, Saic e Mahindra, nell’ordine) e una serie di auto apprezzate anche in Europa, tra cui la grande Rexton, la Casa è ora nelle mani del KG Group, artefice di un programma di rilancio della ex-Ssangyong che prevede nuovi prodotti e un crescente ricorso all’elettrificazione. La Torres, che abbiamo già guidato, è il primo modello inedito della KGM, la cui gamma annovera anche versioni aggiornate di vetture già note, come la Tivoli ristilizzata e la Rexton, ora con interni ridisegnati. In Italia, dove le vetture KGMobility sono distribuite dal gruppo Koelliker, rimangono un punto fermo le versioni a Gpl, disponibili per diversi modelli della gamma, anche in abbinamento alle quattro ruote motrici. Ne parliamo con maggiori dettagli nella nostra galleria d’immagini, dove abbiamo raccolto i modelli KGM oggi disponibili sul mercato italiano.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it