BMW affianca Mercedes, antagonista di sempre, nell'utilizzo di un motore V12 sulla berlina più lussuosa della gamma.

L'unità che equipaggia la "760i" e la "760Li" (versione con il passo allungato di 14 centimetri) ha una cilindrata di sei litri e sviluppa 327 kW-445 CV a 6000 giri al minuto e una coppia massima di 600 Nm a 3950 giri (500 Nm già da 1500 giri).

Si tratta di un propulsore decisamente raffinato, con iniezione diretta di benzina (è il primo V12 a utilizzare una simile tecnologia) e sistema di distribuzione Valvetronic, che permette di eliminare la farfalla di alimentazione grazie alla gestione elettronica dell'apertura delle valvole. Il cambio è un automatico a sei rapporti, utilizzabile anche in modalità sequenziale attraverso i pulsanti posti sul volante.

Tutto questo permette alla vettura prestazioni notevoli (velocità massima autolimitata a 250 km/h, "0-100" in 5,5 secondi, "0-200" in 17 secondi), combinate con consumi tutto sommato non esagerati, nell'ordine dei 13,4 litri ogni cento chilometri nel ciclo misto (dati dichiarati). La "760i" rispetta già le normative antinquinamento Euro 4.

Dal punto di vista estetico, le "760i" si distinguono dalle "serie 7" con motori V8 a benzina o gasolio per la targhetta "V12" che si trova sulle fiancate anteriori e sulle soglie delle portiere, per la calandra cromata, i cerchi di lega da 18" con pneumatici 245/50 e, all'interno, gli inediti rivestimenti di pelle e alcantara con cuciture a vista.

Particolari che, se non bastasse il prestigio garantito dal motore, dovrebbero giustificare il prezzo di 115.300 euro (121.100 per la "760Li"). Consegne a febbraio.